15 dicembre 2007

fedeltà

se non restassi fedele a me stessa
a chi mai dovrei esserlo?


marguerite duras

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci hai fatto conoscere una persona molto speciale.

roberta buzzacchino ha detto...

sono contenta :)

anche per me è stata una bella scoperta estiva quando, sul giornale la repubblica del 26 luglio, ho letto la recensione di un suo volume d'inediti "Cahiers de la guerre et autres textes" pubblicato in francia. In particolare mi colpì la frase che ho scritto nel post perchè era collegata al suo rapporto con la scrittura "... da quando ho iniziato a scrivere questi ricordi, ho l'impressione di aver disseppelito un insabbiamento millenario...nessun altra ragione mi spinge a scrivere, se non l'istinto del dissotteramento. E' molto semplice. Se non scrivessi, li dimenticherei a poco a poco. Questo pensiero mi appare terribile. Se non restassi fedele a me stessa, a chi mai dovrei esserlo?"

ciao
r

Anonimo ha detto...

Mi è sempre piaciuta la Duras e il suo stile narrativo... Giulia