22 maggio 2012

ottimismo

questo  pomeriggio, nonostante la pioggia torrenziale,
sono riuscita ad arrivare alla Gnam per visitare
la mostra delle opere di Tagore "The Last Harvest"
di cui avevo parlato nel precedente post




















con il biglietto d'ingresso mi è stato fatto omaggio
della bella rivista India Perspectives vol.24 n.2/2010
interamente dedicata alla vita e opere di Tagore





















così tra un quadro e l'altro mi sono immersa nella lettura
per conoscere meglio la sua poliedrica personalità
e qui voglio condividere alcuni passaggi

La ragione e la logica hanno un posto importante nel pensiero di Tagore, ma altrettanta importanza hanno la forza interiore, la fiducia nel proprio sé ed una conoscenza intuitiva. 
Una mente completamente logica è come un coltello fatto di sola lama... Fa sanguinare la mano che lo utilizza. 

Tagore aveva un atteggiamento sempre positivo e orientato all'azione e ci fornisce molte opportunità di riflessione. 
Ho sviluppato una mia interpretazione personale dell'ottimismo. Se non riesco a fare una cosa passando da una porta, la farò passando da un'altra - o sarò io a costruire quella porta. Qualcosa di straordinario avverrà indipendentemente da quanto sia oscuro il presente.

questo messaggio ottimista mi ha fatto molto riflettere
e l'ho ritrovato anche in questo poema illustrato
"The  Night has ended" Baghdad 1932




















E' finita la notte. Spegni la lampada fumante nell'angolo della stanza. Sul cielo d'oriente è fiorita la luce dell'universo: è un giorno lieto. Sono destinati a conoscersi tutti coloro che cammineranno per strade simili.




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