girare il foglio da verticale ad orizzontale, passare dalla scrittura lineare a quella radiale, usare tutti i colori, liberare la creatività e essere innovativi!
I nuovi media promettono di andare oltre la stampa e invitano il giornalismo ad avventurarsi per nuove strade. Dove coltivare una molteplicità di approcci alla pagina. E percorrere vie innovative per visualizzare le informazioni.
Scrittura non lineare Robert Fludd, medico e filosofo inglese, teorico della setta dei rosacrociani, dedica questa immagine alla teoria secondo cui l'anima vede in tre modi diversi, descritta attraverso un'accorta simbiosi tra caratteri alfanumerici e segni grafici. L'artefatto, del 1916, non è di facile comprensione, ma se letto con attenzione mostra la capacità di sintetizzare in una pagina una concezione che, svolta in modo tradizionale, ne occuperebbe molte di più.
il pensiero contemporaneo sta percorrendo nuove vie non più lineari, con un inzio e una fine, ma fluide perchè ogni giorno scopriamo qualcosa di nuovo che ci porta lontano, verso il futuro
per questo rappresentare il pensiero in modi nuovi è una sfida che ciascuno di noi può affrontare nel proprio campo professionale
la necessità di sperimentare è molto sentita e oggi vi segnalo la nuova applicazione iPad del Sole 24 Ore dedicato a ricerca, innovazione, creatività: La Vita Nòva
“La redazione de La Vita Nòva raccoglie alcune novità che emergono dalla scienza, esplora le opportunità offerte dalla tecnologia, racconta le visioni e le realizzazioni di imprenditori, ricercatori, artisti. Cercando le porte che si aprono per costruire un futuro che valga la pena di essere vissuto. Ma nello stesso tempo tenta anche di sperimentare le nuove forme di scrittura e i nuovi linguaggi per la presentazione dell’informazione che si possono sviluppare sui tablet.”
queste le prime immagini dell’applicazione iPad disegnata per Nova24 è pubblicate su 7th floor
Da 5.400 anni la scrittura adatta se stessa al cervello La ricerca per l'interfaccia ideale fa tappa anche qui
Le neuroscienze spiegano come si comprende la scrittura Ma è possibile migliorare l'esperienza?
parole, immagini, colori movimento, azione, velocità suono, ritmo, sensazioni,
progettare contenuti così complessi è impegnativo richiede sicuramente una capacità visuo-spaziale diversa da quella che la scrittura lineare ci ha abituati
per imparare ad "orientarsi" in questo nuovo spazio e realizzare prodotti di comunicazione innovati imparare il metodo delle mappe mentali può essere utile !
dopo il tema del vuoto, da cui emerge la parola, la rubrica languagegarage che potete leggere nel numero di novembre su ADV è dedicata al flusso del pensiero
questa volta per realizzare la mappa mentale non ho seguito il flusso del mio pensiero ma mi sono calata in quello di fabrizio bellavista e eleonora buiatti che mi hanno mandato delle riflessioni, suggestioni sul tema
leggendo ho marcato il testo per far emergere non solo le parole chiave, ma anche le immagini che affioravano nella mia mente
poi ho scelto alcune parti che più mi interessavano per esempio eleonora sottolinea come il nostro corpo sia composto per l’80% di acqua
Sono liquidi anche i nostri sensi: la rifrazione dell’immagine dall’iride alla retina avviene attraverso un liquido, il corpo vitreo; il nostro udito sfrutta le vibrazioni dell’aria amplificate dall’incudine e il martello per trasformarle in vibrazioni liquide dentro la coclea; il nostro senso dell’equilibrio nasce dal movimento di un liquido all’interno dei cerchi dell’apparato vestibolare; il nostro gusto sfrutta la saliva che liquidamente trascina le molecole gustative all’interno della superficie delle papille; l’olfatto sfrutta un liquido, ossia il muco che intrappola le molecole che fanno percepire gli odori.(...)
leggendo e rileggendo ho cominciato a mappare
dopo i primi schizzi, ho cercato di metterli insieme cercando il flusso, cioè le connessioni tra i due testi
e alla fine sono giunta alla mia mappa mentale colorata tutta di celeste in onore dell'acqua
21 Foundation was created in 2009 by Patrick Newell, whose inspiration stemmed from his deep seated belief that education practices were failing today's children. This failure was leaving them and therefore mankind ill-equipped to address the issues facing society in the 21st Century.
This coupled with his passion for education and belief that education and the advancement in knowledge holds much of the hope for the future of mankind motivated him to address these issues on a global basis by the creation of the 21 Foundation.
21:21, due for release in the fall of 2010, is a documentary film shot in classrooms around the world, demonstrating the power of 21st century learning techniques.
The film also includes interviews with parents, educators and thought-leaders who share their insights into the problems with the current education system, and demonstrate how these issues are being overcome through the adoption of new techniques and technologies.
tra gli intervistati anche tony buzan
The creator of Mind Mapping contemplates
the age of intelligence, creativity and radiant thinking.
nella home page di nuovo e utile di questa settimana annamaria testa parla, oltre che dell'atlante del futuro, di un vero gesto rivoluzionario: studiare !
condivido questa sua riflessione perchè imparare in modo consapevole e dinamico è sempre più necessario per comprendere questo mondo che cambia così velocemente
come ho già scritto in un precedente post avere un buon metodo di studio è importante per elaborare le conoscenze in modo personale e non meramente meccanico
questo è quello che gli studenti del master Publi.com hanno potuto sperimentare venerdì e sabato scorso durante il laboratorio che ho condotto Mappe mentali:
una metodologia per apprendere e comunicare
durante le due giornate hanno imparato il metodo delle mappe mentali e sperimentato il passaggio dalla scrittura lineare a quella radiale utilizzando materiale didattico del loro percorso di studio
alla fine delle due giornate hanno realizzato anche una mappa mentale collettiva nella quale hanno scelto le parole chiave per descrivere la loro esperienza di apprendimento con il metodo delle mappe mentali
interessanti le parole parole chiave scelte:
novità, creatività, metodo, arricchimento
colori, scambio, risorsa nascosta...
questa la mappa mentale finale
ricorderò con piacere questi studenti che hanno saputo superare le incertezze iniziali e con curiosità e interesse si sono lasciati condurre lungo questo sentiero per scoprire nuovi orizzonti !
Vi fidereste di un pilota che, atterrando a New York, guardasse la cartina di Atlanta? Lo chiede Nassim Taleb nel suo nuovo Robustezza e fragilità, e sembrerebbe un'ovvietà, se non fosse che tanti - troppi - stanno facendo così, orientandosi - anzi, disorientandosi - su mappe totalmente inservibili.
Perché questo mondo che si è fatto connesso, globale, instabile, molteplice; questo mondo dove il sapere si è proiettato al di là delle coordinate di tempo e spazio; dove eravamo spettatori e ora siamo produttori di contenuti; dove la rete delle relazioni si è spettacolarmente espansa attraverso i social network; dove ci ritroviamo a leggere il nostro dna; dove sono mutate le forme di percezione e di conoscenza e gli stessi gesti e comportamenti; bene, questo mondo così incommensurabilmente diverso da quello di pochi anni fa, non vi sembra insensato interpretarlo ancora sulle vecchie mappe, dove di tutte queste metamorfosi non c'è traccia, dove la terra appare ancora piatta?
Come i pionieri, se vogliamo sopravvivere e anzi avanzare, non possiamo non mappare giorno per giorno i territori che andiamo esplorando.
di Franco Bolelli D Repubblica delle Donne - 25 settembre 2010
MAPPE - Per esplorare, per conoscere, per capire Le mappe ci aiutano a orientarci nel mondo fisico e nel mondo delle idee. A descrivere i fenomeni. A metterci in relazione. Per questo, buone mappe migliorano (anche) la qualità del pensiero(...)