quando leggiamo un libro che ci piace
cerchiamo di metabolizzare il contenuto
elaborandone i concetti in modo personale
in questo caso il metodo delle mappe mentali
ci viene in aiuto perchè ci permette
di connettere, collegare le parole chiave
per avere una visione d'insieme completa
di tutto questo ci parla francesca, archietto dell'informazione,
che ha partecipato al mappe_mentali_lab di gennaio
e che oggi condivide con noi questa mappa
Con questa mappa ho preso gli appunti leggendo il libro Presentation Zen di Garr Reynolds, che tra l'altro, oltre a essere interessante di per sè, lo è ancora di più in relazione al tema specifico delle mappe, della memorabilità delle immagini, dell'estetica zen (tutte cose di cui abbiamo parlato durante il laboratorio).
Nella mappa ho cercato di unire i 7 principi del design, oggetto del capitolo 6, alle parole chiave dell'estetica zen che Garr Reynolds illustra nei capitoli precedenti, quindi non so se le associazioni tra principi e zen siano "corrette", so che lo sono per me!
Dal punto di vista grafico ho provato a uniformare il colore di base, scrivendo tutte le parole con il nero, mentre ho colorato le icone e i simboli, usando un colore per ogni ramo.
In conclusione, questa è solo una delle mappe tratte dal libro, ma è anche quella di cui vado più orgogliosa. I concetti ora mi sono chiari e soprattutto lo sono in modo "completo", raccolto in una sola pagina.
Non so se dopo questo esercizio le mie slide migioreranno molto (i vincoli aziendali sono difficili da allentare), ma almeno nella mia mente le cose hanno un aspetto più chiaro!
***
prossimo appuntamento
mappe_mentali_lab
21 e 28 marzo
15 febbraio 2009
mappe_mentali_lab # 7
Pubblicato da roberta buzzacchino
Etichette: mappe_mentali_lab, storie di mind mappers
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
7 commenti:
Salve! Questo blog mi rafforza nella linea metodologica da me scelta nella didattica rivolta agli alunni di scuola primaria. Concettualizzare per mappe è un percorso conosciuto ma ancora da esplorare per le infinite implicazioni mentali e creative che è in grado di mettere in moto.
Un saluto Rosy
Buongiorno Roberta,
complimenti per il blog.
Un mio piccolo contributo: confermo anche io che la sintesi di un libro studiato in una mappa mentale è una capacità ed un'abitudine che porta a incredibili risultati.
ciao rosy,
grazie per avermi scritto. Ho visitato il tuo blog, complimenti!
Mi è piaciuto molto il post sulla lettura creativa. I tuoi alunni sono fortunati! Prossimamente pubblicherò qualche mappa fatta da mio nipote carlo che ha 7 anni.
buona esplorazione!
r
Ciao Luigi,
grazie per il tuo messaggio. Penso che sia importante condividere la conoscenza ed esperienza!
i tuoi post sono una spinta a continuare in questo metodo
leggendo io faccio co'
sul foglio immagino delle colonne (i gener 3)
nella prima colonna metto il ramo principale e nella seconda i secondari e se c'è bisogno i terziari
la mappa , se viene, viene dopo
c'è sempre una fatica a disegnare la mappa
ma dopo si è contenti
amalteo.splinder.com
http://www.facebook.com/profile.php?id=550220979
ciao formatrice!
caro amalteo
grazie per i tuoi suggerimenti preziosi !
a presto
r
ciao roberta carissima
guarda che sono io a imparare qui. passo sempre per vedere le tue avventure nella formazione di questo metodo per rappresentare il pensiero
buon lavoro
amalteo
Posta un commento