ho inziato a scrivere questo blog
perchè volevo lasciare traccia del mio viaggio
che da lineare ritornava ad essere radiale
studiare e applicare il metodo delle mappe mentali
con il tempo è diventanto un mezzo attraverso il quale
comprendere il mondo e la sua evoluzione
conoscere meglio me stessa e continuare a crescere
non so ancora dove arriverò
ma vado avanti a piccoli passi
e lungo la strada trovo compagni di viaggio
con i quali guardare nella stessa direzione
a marzo in occasione del mappe_mentali_lab
ho avuto modo di confrontarmi con
andrea genovese, fondatore di 7thFloor,
sul tema del terzo rinascimento
e su come sia necessario in questo momento storico
creare legami e ripartire dalle persone
la nostra riflessione è iniziata leggendo la notizia
della nascita dell'associazione RenaissanceLink
di cui francesco morace è tra i soci fondatori
... il Rinascimento inventò la prospettiva.
La prospettiva di oggi è il Link,
un nuovo tipo di legame che apre al rinnovamento...
dalle riflessioni siamo passati all'azione
così andrea è diventato il link
per conoscere pietro cerretani
e compiere una tappa importante del mio viaggio
a maggio parteciperò come mind mapper
a due forum organizzati da richmond italia
19 e 20 maggio
21 e 22 maggio
durante i forum oltre alle conferenze plenarie,
seminari, workshop ed exhibitor corner sono previsti
clinc soft skill-personal development tools
cioè incontri individuali dedicati ai delegate
per offrire strumenti di crescita personale
la mia partecipazione come mind mapper
rientra in queste sezioni
clinc_finance forum
clinc_marketing forum
e questo è l'abstract della mia sessione
Le mappe mentali per orientarsi nella complessità di idee e saperi
Come possiamo rappresentare il pensiero contemporaneo che si alimenta di nuove connessioni e deve "metabolizzare" sempre più informazioni senza perdere il senso dell'orientamento? Le scienze cognitive hanno dimostrato che l'uomo non pensa per modelli lineari, eppure gli strumenti di cui dispone per sviluppare le idee seguono questa logica e le informazioni vengono strutturare in maniera sequenziale. Un metodo per cambiare punto di vista e rappresentare il radial thinking è quello delle mappe mentali ideato dallo psicologo cognitivista Tony Buzan.
Roberta Buzzacchino offrirà la sua consulenza di mind mapper per far conoscere il metodo che si basa sulla capacità naturale della mente umana di associare idee e pensieri in maniera non lineare. Una mappa mentale permette di sfruttare al meglio le potenzialità latenti dell'emisfero destro del cervello, cioè quello che elabora le informazioni in modo globale, creativo, intuitivo ed emotivo e facendolo lavorare in sinergia con l'emisfero sinistro che invece è logico e razionale. Una mappa mentale è utile per allenare la mente a generare idee nuove e azioni immediate, prendere appunti durante meeting, "catturare" parole chiave che attivano il processo creativo, organizzare la propria conoscenza ed essere innovativi.
questa è una tappa significativa del mio viaggio
e ora ripenso al giorno in cui ho scritto
professione: mind mapper
:)
03 maggio 2009
professione: mind mapper
Pubblicato da roberta buzzacchino
Etichette: azienda, business, storie di mind mappers, viaggiare
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1 commento:
Grande, ogni volta pubblichi notizie rincuoranti!
Silvia
Professione Attivatrice del cambiamento :-)
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