in questo giorno in cui si parla di lavoro
ascolto le prime puntate di Parole in cuffia
favola sonora per adulti sui temi del lavoro
e del precariato scritta da Alessia Rapone
Parole in cuffia è il mio tentativo di dire la mia sull’amore per il proprio mestiere, sull’egoismo di chi si sente forte e sicuro, sulla delusione e lo smarrimento per un “mondo del lavoro” che sembra ormai solo una frase fatta, perché le occupazioni sono tante e il lavoro perde senso.
(...) E' la storia di un giovane dj radiofonico che gioca con le parole e vive immerso nella musica. Ascolta le storie degli altri e mai pensa che un giorno potrebbe ritrovarsi, sempre con le parole in cuffia, in una di quelle storie, dentro un affollato e claustrofobico call center.
Paradossale continuità fra il lavoro di prima e quello attuale, distanza assoluta e innegabile fra i due. E le cose cominciano ad andare male anche a casa, nel rapporto con l’amata Patti, la moglie forte e sensibile che soffre di non ben chiari problemi d’udito. Che fare?
questa favola dal sapore agrodolce
sarà pubblicata a puntate
ogni settimana fino al 3 giugno
su www.raccontolavoro.com
una buona occasione per
ascoltare e... ascoltarsi
01 maggio 2010
racconto lavoro
Pubblicato da roberta buzzacchino
Etichette: ascoltare
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