luisa carrada dedica un post del suo blog
al rapporto tra linguaggio verbale e visivo
che insieme rendono la comunicazione più efficace
(...) Due mi sembrano oggi i principali filoni di utilità del linguaggio visivo per chi scrive:
* “vedere” le proprie parole e idee in un ordine diverso da quello sequenziale e gerarchico della scaletta aiuta a far emergere assonanze e connessioni che altrimenti non coglieremmo, soprattutto se il lavoro lo facciamo a mano e non al pc, collegando in maniera più diretta il corpo e la mente
* leggiamo e scriviamo sempre più spesso testi frammentati e modulari, che vivono nello spazio insieme alle immagini: abituarsi a progettare direttamente sul foglio anche questi tipi di testi aiuta, oltre a divertire (in Graphic Design ci sono alcuni splendidi esperimenti di biografie visive). (...)
come esempio delle infinite possibilità
per rappresentare le idee nello spazio
anche attraverso le mappe
luisa cita il mio taccuino i sentieri dei pensieri
... grazie ;)
03 settembre 2008
l'utilità del linguaggio visivo
Pubblicato da roberta buzzacchino
Etichette: i sentieri dei pensieri, visual thinker
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