29 settembre 2010

neuroni e società



La comunicazione nel cervello dell'uomo e nella società: somiglianze e differenze
ne parleranno ad un congresso
che si svolgerà a pesaro (1 ottobre) ed urbino (2 ottobre)
esperti e studiosi provenienti da tutta europa

Ricercatori medici, biologi, ma anche filosofi e sociologi si confronteranno sui recenti progressi nella conoscenza della comunicazione nel sistema nervoso centrale e di come le sue reti nervose e molecolari elaborino l’informazione. Questi aspetti saranno messi a confronto con la comunicazione nella società attuale valutando, in una prospettiva completamente nuova, l’interazione cervello-società. In particolare, si discuteranno i limiti e le prospettive della Neuro-Filosofia e della Neuro-Sociologia, nuove discipline che sono gemmate dall’interazione fra Biologia e le discipline classiche.



I processi d’influenza reciproca fra cervello e società saranno, quindi, analizzati principalmente, attraverso due aspetti:

- Come può la comunicazione nel cervello essere fonte di sviluppo di particolari processi di comunicazione nella società? Parafrasando K. Popper e JC. Eccles ( L’Io e il suo Cervello, Armando Editore, Roma 1981) …. come è possibile che “il mondo dei contenuti oggettivi di pensiero”, specialmente di pensieri scientifici, poetici e delle opere d’arte sia il prodotto degli uomini? In particolare, durante il congresso, il prof. Venerino Poletti dell’ospedale di Forlì illustrerà le due “anime” che devono caratterizzare la medicina che si prende cura dell’uomo: l’arte e la scienza.

- Quali sono gli effetti che la comunicazione nella società ha sulle capacità cognitive del cervello nelle diverse fasi della vita (sviluppo, età matura, senescenza) e come la comunicazione sociale influenzi il cervello, indirizzandone le scelte in politica ed economia.

Insomma, alcuni aspetti della cultura possono essere spiegati attraverso lo studio del cervello e viceversa alcuni meccanismi che sono alla base della funzione cerebrale possono essere compresi attraverso un'analisi dei prodotti culturali.

per maggiori info
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

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